domenica 29 aprile 2012

Purtroppo la guerra è tuttora in mano dei militari, dei politici e dei banchieri: ma se l’opinione mondiale ne sventasse a poco a poco le trame denunciando certi criminali disegni; se li folgorasse con l’orrore del peccato contro l’uomo, prendendo dal Vangelo e dalle lettere degli ultimi papi l’accento e la passione profetica, finiremmo per accorgerci che qualche cosa si muove. È questione d’aver fede quanto un granello di senapa, e prendere l’iniziativa in nome di questa fede, poiché se non ci si deve dare, e neanche si deve firmare per una pace falsa, bisogna che qualcuno si faccia avanti e offra agli uomini di buona volontà la vera pace. (don Primo Mazzolari in "Tu non uccidere")